Alla scrdun

Difendere le proprie origini significa innanzitutto essere fieri di tutto ciò che è collegato ad esse, in primo luogo le tradizioni, il linguaggio,ma anche i miti e le leggende. Scopo di “alla sc’rdun” è quello di difendere la tipicità e la genuinità di tutto ciò che riguarda la nostra terra ed il nostro popolo.

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ANCORA TU? MA NON DOVEVAMO VEDERCI PIU’?

Amici vicini e lontani, ma soprattutto amiche, tremate: Alla Scrdun “non è st’nnut i ped” ed anzi torna, più tamarro di prima.
Sentiamo di smentire categoricamente le notizie false e tendenziose diffuse in maniera meschina e strumentale dal New York Times nelle prime settimane di Ottobre, notizie secondo le quali si sarebbe consumato il divorzio tra Daniele e Giannicola, un divorzio paragonabile a quello più celebre intercorso tra Mogol-Battisti qualche decennio fa. Smentiamo fermamente anche le voci di una possibile quotazione in borsa all’indice ‘tecnologico’ del titolo di Alla Sc’rdun: crediamo molto poco in questo settore e continuiamo a pensare che il migliore investimento sia quello della suocera fatto con la macchina ad alta velocità.
Che dire, non è vero quanto avete sostenuto ultimamente nei commenti dei post, e cioè che ci siamo “ribusciati” e non curiamo più il blog; siamo reduci da un’estate di grande lavoro: Giannicola è stato molto impegnato con la sua attività di consulente infomatico e sta realizzando importanti progetti, tanto che ormai sul mercato è più ricercato del N°1 originale di “Tex Willer”. Daniele è tornato al suo impegno ”a tempo determinato” con Alpitour, ha curato la campagna elettorale di Obama telefonando a sua cugina Letizia e suo cugino Davide che vivono a Boston, chiedendo loro di votare per il “bruno” senatore prossimo Presidente degli Unait Steiz ov America; ma soprattutto ha trovato l’amore (Serè, un giorno troveremo il coraggio di dirti che quel cafone che scrive su Alla Sc’rdun è proprio il “tuo” Daniele e non un ononimo come ti abbiamo fatto credere…).
Oggi, con qualche impegno in meno a gravare sulle nostre spalle, il nostro pensiero va a tutti gli azzarigni che ci seguono e che aspettano con ansia e con una birra Morena ghiacciata davanti al pc i nostri nuovi post: ci rimetteremo al lavoro per voi, promesso!

Ma soprattutto, in puro stile “A Te” di Jovanotti, il nostro pensiero va:
  • A Te che hai raccolto le olive “a spart” con tuo cognato e dopo che sei andato al frantoio ti sei accorto che “ i guliv en ijut a trid’c “ e non hai recuperato nemmeno i costi della manodopera, della potatura e dei fitofarmaci utilizzati e ti sei pure dovuto sopportare tuo cognato per tre giorni e tanto per cambiare avete litigato per quel terreno che tuo padre ha in Trisaia e sembra destinato a tua sorella.
  • A te che hai fatto il vino con tanto amore, t’è scappata la mano coi solfiti e nonostante questo “già s n’è gghiut a lu spund” ancora prima di assaggiarlo, e non avendo come fare sei andato a Grottaglie a comprare un po’ di mosto appena fermentato ed ora hai un vino che ti ubriaca già guardandolo nella bottiglia; senza dimenticare che lo vendi come vino nostrano ai turisti che passano dalla tua “cota” e non fai la ricevuta fiscale. Non ti preoccupare, non ci risultano agenti della Guardia di Finanza tra i fans di Alla Sc’rdun.
  • A te che tra un po’ ucciderai il maiale e butterai buona parte delle salsicce perché “en fatt u buc n’nindr” e soprattutto perché glielo hai detto mille volte a tua cugina che se è “in quei giorni” non deve venire ad aiutarti a macinare la carne del porco.
  • Ma soprattutto a te che fai parte dei fan di alla scr’dun: dico io, non mi fermare d’estate sul lungomare quando sono con la mia ragazza e faccio il serio per chiedermi di spiegarti cosa significa “ama ‘nding u p’nell?”. T c mitt’n a pagamend???

Infine, lasciateci la “paraculata” di un ringraziamento particolare a Nicola Bianco dell’Agriturismo ‘Il Pago’ ed a Francesco delle ‘Cantine Cerrolongo’, “sponsor” per una intera estate di pantagrueliche abbuffate ed allegre bevute.
A Presto..."Statt atten'd nonn'c stà squ'itat... p'cchì alla sc'rdun...."
 

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